Finalmente ho aperto un negozio Etsy! 

E' stato un lavoro davvero impegnativo, ci ho messo un paio di mesi per fotografare tutte le mie creazioni, dalle cinque alle dieci foto per inserzione... poi la descrizione superdettagliata di ogni gioiello, il peso, le misure, i materiali usati compreso il nome delle pietre dure... e non da poco lo studio degli Hastag (le parole chiave che sono importantissime per i motori di ricerca), infine ho dovuto imparare a compilare  tutti campi del negozio, tutti i dati e capire come funzionano le inserzioni. Non sono una cima come navigatrice internet ma alla fine ce l'ho fatta. Il problema adesso è promuovere il mio negozio Etsy... eh sì... perchè non basta creare il negozio, bisogna anche farlo funzionare. Due mesi di lavoro e vedremo se questa volta qualcuno si accorgerà di me... dopo averlo condiviso su Facebook, su Instagram, su Pinterest e anche su qui... vediamo cosa succede. Alla fine mi ci voleva il Coronavirus per farmi trovare il tempo di mettere in vendita le mie creazioni su internet. Prima il tempo non c'era mai, il povero creativo deve pensare a far tutto da solo, deve imparare da solo a creare i suoi prodotti, deve avere il tempo di CREARLI con il fatto che in Italia l'artigianato è agonizzante, la crisi miete molte vittime e si salvano solo quelli che lottano con le unghie e con i denti e che devono essere più bravi, più creativi, devono imparare a fare anche promotori di se stessi e soprattutto vengono sfruttati da tutti perchè se vuoi vendere ai negozi devi tenere dei prezzi abbordabili altrimenti nessuno dei negozianti vuole i tuoi prodotti... devono ricaricare il prezzo almeno di tre volte più IVA... il risultato è che se il prezzo finale è troppo alto la gente giustamente non compra quindi... tocca a noi creativi tenere il prezzo basso per far sì che il negozio venda i nostri prodotti. Noi che lo creiamo il prodotto, noi che per crearlo abbiamo studiato fino alle due di notte per sperimentare e imparare molto spesso buttando via un sacco di materiale quando si sbaglia. Anni di esperienza, di studio, di passione.... per poi svenderci e far guadagnare il negozio, lo Stato con tasse sempre più gravose... Forse l'unica speranza è il mercato di Internet dove possiamo rivolgerci direttamente al cliente saltando i negozi sempre più in crisi... forse il futuro dei creativi è davvero internet ma bisogna essere bravi e ancora una volta imparare anche a qui ad autopromuoverci da soli. Siamo dei veri GIOCOLIERI

https://www.etsy.com/it/shop/LauraColomboGioielli